La novità è stata annunciata dal presidente del consiglio d’amministrazione dell’Eav, Umberto De Gregorio. A bordo dei treni della Circumvesuviana, e presto anche per Comuna e Metrocampania, arriva il “poliziotto virtuale”, una vera e proprio offensiva contro vandali e malviventi che viaggiano a bordo dei convogli.

In sostanza si tratta di un sistema integrato di telecamere di videosorveglianza che dal convoglio giungeranno direttamente nelle caserme e commissariati delle forze dell’ordine, senza dunque passare per il circuito chiuso della Circumvesuviana. In questo modo non solo gli uomini in divisa potranno vedere in modalità “live” cosa accade nelle carrozze, ma anche riuscire a recuperare molto prima le immagine al fine di identificare i balordi.

«Con i rappresentanti delle forze dell’ordine stiamo lavorando per aumentare i livelli di sicurezza dei viaggiatori, spesso in balia di teppisti e malviventi. Abbiamo già tenuta una serie di riunioni con loro, per meglio coordinare i controlli», spiega De Gregorio. L’obiettivo è intervenire, oltre che al terminal di Porta Nolana della Circumvesuviana, soprattutto in provincia, dove spesso le stazioni sono abbandonate a se stesse: alcune linee Circum, come la Nola – Baiano, la Ottaviano – Sarno, la Pompei – Sorrento e la Poggiomarino – Torre Annunziata sono considerate molto pericolose. Ed è proprio sulle stazioni di queste linee, oltre che su quella di Pozzuoli, che verrà sperimentato il poliziotto virtuale.