Alla fine ha ritirato le dimissioni poche ore prima che scadesse il termine. Dunque, Pasquale Piccolo resta il sindaco di Somma Vesuviana, anche se la sua maggioranza è appesa ad un filo: anzi, ancora peggio, perché al momento non avrebbe i numeri per restare alla guida della città e l’addio potrebbe arrivare tranquillamente con una mozione di sfiducia o con una dimissione in massa dei consiglieri.
Chiaro, infatti, che il primo cittadino abbia perso alcune delle liste civiche o dei partiti che lo sostenevano, obbligandolo alle dimissioni di venti giorni fa. Periodo trascorso a trattare prima con gli “ex amici” e poi con le opposizioni. Ma sia Forza Italia che il Pd non hanno accettato accordi, e quindi al momento Somma non ha un governo cittadino in grado di amministrare.
Al momento la città si trova anche senza Giunta, poiché ognuno degli assessori ha rassegnato le dimissioni in questo periodo di crisi politica, un modo anche per fare capire alla fascia tricolore di potere chiudere altri accordi pur di restare a Palazzo Torino.