C’è una giovane donna cinese che seduta su una sdraio sta facendo una flebo di un forte antibiotico. E poi macchinari per misurare la pressione e per fare l’elettrocardiogramma buttati a terra, mentre “il medico”, una donna cinese gira in camice bianco: è questo lo scenario trovare dai carabinieri di Terzigno e dai Nas quando hanno fatto irruzione nell’ambulatorio clandestino chiuso stamane.

Tutto gestito dai cinesi, con farmaci italiani ed orientali gettati tra bagno e cucina. Condizioni disumane per chi deve curarsi e che sono state riprese con un filmato dai carabinieri. Il video choc si trova sotto, circa un minuto di immagini che fanno venire la pelle d’oca.