Rifiuti tessili sversati nel verde del Parco Nazionale del Vesuvio anche nella notte di Capodanno. A rilevarlo è l’associazione La Terra dei Fuochi che sulla sua pagina ufficiale mostra delle immagini scattate questa mattina da alcuni attivisti. Gli ambientalisti sono certi: «Fino ad ieri sera in queste zone non c’erano rifiuti, chi ha agito lo ha fatto nel corso della prima notte dell’anno». In territorio preso di mira è metà tra quello di San Giuseppe Vesuviano al confine con Terzigno.
E secondo l’associazione La Terra dei Fuochi si tratta chiaramente di scarti tessili di produzione cinese così come è possibile evincere da alcuni incartamenti in lingua orientale trovati tra i sacchi neri. «Nella notte tra il 2015 e il nuovo anno – scrive Angelo Ferrillo de La Terra dei Fuochi – esseri immondi hanno inondato il Parco Nazionale del Vesuvio con scarti di lavorazione tessili. Il 2016 inizia nel peggiore dei modi. Lotta senza quartiere contro queste bestie».