Sarà rinchiusa in carcere la mamma di Ottaviano che nei giorni scorsi ha lanciato il figlio di un anno da un balcone, ma la donna vedrà le sbarre soltanto dopo le adeguate cure psichiche in regime di Tso (trattamento sanitario obbligatorio). È quanto deciso dal gip del tribunale di Torre Annunziata che sta lavorando sul delicato caso di via Cazzulli.
Insomma, c’è il via libera alla detenzione ma prima la donna sarà sottoposta a tutte le procedure mediche per la patologia da cui è afflitta da anni. Secondo i sanitari la 39enne di Ottaviano soffre di problemi psichici e di disturbi della personalità. Al momento resta piantonata all’ospedale Maresca dove è ricoverata. Frattanto continuano lievemente a migliorare le condizioni del piccolo ricoverato all’ospedale Santobono di Napoli.