Era uscito poco dopo l’alba, ma fino a sera non aveva ancora fatto ritorno a casa. L’allarme è scattato già ieri a metà mattinata, quando i familiari hanno contattato le forze dell’ordine per la sparizione di A. S. 65enne con disturbi di amnesie mentali e che generalmente alle 10 faceva già ritorno nella sua abitazione dopo qualche ora di lavoro in un campo di proprietà in via Longola.
L’uomo, tuttavia, non si era fatto vivo neppure per ora di pranza, a cui non era mai mancato. Sono scattate così le ricerche condotte anche da carabinieri e polizia municipale. A rendere tutto più complicato il fatto che l’uomo soffrisse di lievi disturbi. I primi controlli sono stati effettuati proprio presso il terreno dell’uomo, dove tuttavia non è stato trovato
Soltanto alle 18 inoltrate il sovrintendente della polizia municipale, Antonio Avino, è riuscito ad avvistarlo alle porte di Poggiomarino mentre il 65enne, residente in via XXIV Maggio, era alla guida della sua auto in stato confusionale. L’agente lo ha praticamente scortato fino a casa per evitare che la sua condotta di guida potesse essere lesiva. Pericolo scampato per i familiari che a lungo hanno anche temuto per il peggio.