Riprenderanno la settimana prossima i lavori per la realizzazione della nuova scuola media di via Vincenzo Giugliano, opere interrotte nel 2014 in attesa di perizie e varianti ma che adesso avranno un’accelerata che porterà al completamento della struttura entro 90 giorni. Insomma, per fine giugno la scuola dovrebbe essere completata, ospitando già dal prossimo anno i ragazzi che frequentano il plesso Eduardo De Filippo, il vecchio “palazzo di cristallo” per cui il Comune continua ad accumulare fitti passivi.
L’iter ebbe inizio addirittura nel 2004 e dopo 12 anni troverà finalmente la naturale conclusione, attraverso una variante al progetto che consentirà agli alunni di Poggiomarino di potere usufruire di un istituto di livello europeo dal punto di vista strutturale e dell’efficienza energetica. Rispetto a quanto inizialmente previsto, si realizzerà infatti l’ampliamento del primo piano in considerazione dell’incremento della platea scolastica, e quindi si avranno ben 21 aule didattiche di cui 6 laboratori.
Poi, ci saranno gli adattamenti tecnologici delle aule laboratorio con la realizzazione di un’aula informatica mediante la predisposizione della rete dati, di nuovo impianto per lavagne interattive (lim) e di chiamata con impianto citofonico intercomunicante. L’ufficio comunale competente ha anche disposto l’impiego di vetrate termoisolanti dotate di lastre interne di sicurezza, così come introdotto dalle nuove norme sui Criteri di sicurezza.
Elemento essenziale è che, con la variante in corso d’opera approvata, pur aumentando l’importo dei lavori previsti nel contratto d’appalto originario, non ci sarà comunque alcun costo ulteriore. Tutti i lavori, infatti, troveranno copertura nella somma inizialmente prevista pari a 943.963,57 euro.
«Dopo anni, finalmente, riusciremo a completare un’opera sulla quale abbiamo sempre creduto e rispetto alla quale abbiamo profuso il massimo impegno tra mille vicissitudini – spiega il sindaco, Leo Annunziata – Era giusto terminare il mio mandato con il completamento di questa grande opera che offrirà alle future generazioni una scuola moderna ed efficiente. La scuola ha rappresentato l’elemento essenziale della mia consiliatura tanto è vero che in 5 anni abbiamo riqualificato 6 scuole».
Soddisfatto anche l’assessore ai Lavori pubblici, Alfonso Troiano: «È l’ennesima dimostrazione della nostra buona amministrazione – dice – a parità di spesa completeremo e amplieremo una scuola attesa da anni, accogliendo le richieste e le esigenze di una sempre più vasta platea scolastica».