Non ci sono colpevoli per una lunga serie di rapine commesse nel 2000 tra Poggiomarino, Terzigno e Boscoreale: il tribunale di Torre Annunziata ha infatti assolto tutti gli imputati per non avere commesso il fatto: alla sbarra c’erano 5 persone tutte ritenute vicino ai clan di camorra dei Gionta e degli Aquino-Annunziata.

Secondo il pubblico ministero erano stati loro, nel tentativo di trovare soldi facili, a mettere a ferro e fuoco le tre città vesuviana, operando una serie di raid in attività commerciali ed abitazioni. Una decina i colpi messi a segno: finirono nella morsa dei rapinatori farmacie, supermercati, negozi per la casa e tabaccai, per un bottino complessivo di circa 100 milioni delle vecchie lire.