È polemica a Torre del Greco. La causa: l’abbattimento degli alberi ad alto fusto in città. «Un intervento necessario – fa sapere l’assessore al Verde Pubblico Romina Stilo – poiché gli uffici comunali si sono accorti, attraverso la periodica esecuzione di Vta (visual tree assesstment), indagini sulla stabilità delle piante al alto fusto radicate sul territorio cittadino che viene eseguito ogni sei mesi, che purtroppo oltre cinquanta alberi di alto fusto sono malati».
Insomma tutto nell’esclusivo interesse dei cittadini che, tuttavia, continuano a manifestare il loro disappunto sui socialnetwork avanzando ipotesi circa le reali motivazioni che abbiano spinto il Comune ad agire in tal modo tra cui quella di un tornaconto economico. Ci si chiede, pertanto, se non sia più opportuno curare gli alberi malati piuttosto che abbatterli visto che a Torre del Greco le aree verdi sono quasi del tutto inesistenti. Alcuni parlano addirittura di procedura illegale.
A tal proposito nei giorni scorsi è stato Domenico Maida, Presidente della 5^ Commissione Consiliare Permanente Trasparenza a scrivere ai diretti interessati per chiedere che gli fosse fornita una relazione scritta relativamente all’esigenza di procedere al taglio dei pini in città. Si resta in attesa di riscontro ma, intanto, gli abbattimenti continuano. Fino a venerdì gli operai incaricati dall’ente saranno al lavoro in via De Nicola. Gli interventi – che già hanno riguardato via Calastro e la zona di Martiri d’Africa – saranno effettuati anche nel viale antistante il complesso La Salle, via Cristoforo Colombo, Via Sedivola e il Cimitero.