Arcadis ha dato il via libera per i lavori della nuova rete di ricongiungimento tra le fogne di Poggiomarino e Scafati. A firmare la lettera è il direttore dell’Agenzia Regionale, Pasquale Marrazzo, informando i sindaci dei rispettivi Comuni. Una soluzione che non dispiace neppure ai comitati civici che anzi avevano chiesto proprio questo intervento utile quantomeno a mitigare gli allagamenti nella zona di via Nuova San Marzano.

Proprio in tal senso, il primo cittadino di Scafati, Pasquale Aliberti, aveva emanato un’ordinanza di stop ai lavori per motivi di ordine pubblico. Il vecchio progetto, infatti, non prevedeva il ricongiungimento facendo quindi diventare nulle le opportunità di ristoro per la popolazione della zona. I diversi sit-in hanno quindi sortito un primo effetto verso Palazzo Santa Lucia che visti anche i temporali degli ultimi giorni e le richieste di “stato di emergenza” partiti dall’Amministrazione comunale di Poggiomarino, ha finalmente appaltato le prime di una lunga serie di opere.

Gli stessi cittadini sono stati però molto chiari: l’intervento viene infatti accettato dai comitati «come soluzione tampone provvisoria» nell’attesa del collettamento definitivo della rete di Poggiomarino. Insomma, il cantiere potrebbe essere già aperto nei prossimi giorni, ma al momento occorrono due cose: la prima è la revoca dell’ordinanza del sindaco di Scafati, mentre la seconda è la fine del periodo di lavorazione delle conserve di pomodoro, siccome proprio in via Nuova San Marzano sono presenti diverse fabbriche specializzate nel settore. Insomma, entro i primi di novembre gli operai dovrebbero essere in strada.

Intanto, può però essere innescata la pulizia dei canali di scolo in questo momento invasi da fanghi e rifiuti e che quindi complicano ulteriormente la situazione in caso di acquazzoni. Qualcosa comincia però a muoversi sul fronte dei gravissimi problemi idrogeologici del territorio, dove Poggiomarino attende i cantieri per il completamento delle fogne annunciati in primavera dal governatore De Luca, lavori che secondo le promesse dovrebbero cominciare a dicembre.