Alla base del folle gesto, la gelosia per una donna che sarebbe stata in buoni rapporti con entrambi gli uomini, circostanza che Fabio Filippo Auriemma, 30 anni di Somma Vesuviana, aveva deciso di non tollerare più facendosi giustizia da solo del “rivale”. Così ha rintracciato “l’altro”, il 49enne di Marigliano sferrandogli otto coltellate una dietro l’altra.
La vittima è stata condotta rapidamente presso il Santa Maria della Pietà di Nola è tuttora in prognosi riservata, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita nonostante un polmone perforato. Auriemma è stato arrestato poco dopo a Lauro, dove è stato rinvenuto anche il coltello ancora sporco di sangue e che era stato gettato in un tombino.