Terrore camorra nelle zone a più alta concentrazione di malavita del Nolano. La moda della “stesa” coinvolge ora anche l’area sotto al vulcano, con colpi di arma da fuoco sparati a caso da persone in motorino soltanto per affermare il proprio predominio sull’area. È quanto denunciato a Marigliano, nel complesso delle palazzine popolari.

Sui fatti stanno indagando i carabinieri della compagnia di Nola e della locale stazione: i colpi sentiti sono stati almeno sei, con altrettanti bossoli rinvenuti sul selciato. Marigliano da qualche mese è al centro di una contesa di clan locali contro quelli provenienti dalla periferia di Napoli Est: la stessa situazione della vicina Somma Vesuviana, dove lo scorso anno ci scappò anche il morto ammazzato.