Il Tribunale del Riesame di Napoli ha depositato il provvedimento con il quale ha confermato la misura di custodia cautelare in carcere per Pasquale Sommese, il consigliere regionale della Campania, ex assessore al Turismo, arrestato per corruzione e turbativa d’asta. A Pasquale Sommese sono contestati diversi capi di imputati relativi ad ipotesi, tutte ancora da provare, di corruzione e turbativa d’asta.

Secondo l’accusa sarebbero stati controllati con finanziamenti pilotati e gare decise a monte, «grazie ad accordi tra Sommese e La Regina» i lavori per la torre civica medievale di Cerreto Sannita, nel Beneventano; il polo museale di Alife, in provincia di Caserta; i lavori per la realizzazione dei padiglioni 7 e 8 della Mostra d’Oltremare a Fuorigrotta; il progetto denominato La porta dei Parchi a Francolise, in provincia di Caserta e, infine, il progetto La terra delle acque, a Riardo, nel Casertano.

E sempre in merito alla Mostra D’Oltremare lascia gli arresti domiciliari il luminare di archeologica, Antonio De Simone di Somma Vesuviana. De Simone, tra i consulenti addirittura di Alberto Angela, era accusato di turbative d’asta per la storia della Mostra D’Oltremare e per un appalto ad Alife. Ora il docente potrà riprendere il suo lavoro di Villa Augustea a Somma Vesuviana finanziato da importanti investitori giapponesi.