Ancora polemiche per il trasporto di studenti verso l’università di Salerno a Fisciano. Dopo le polemiche per i giovani dell’area vesuviana, arrivano anche le proteste dal Nolano e da Pomigliano. L’unica compagnia che collega il territorio con Fisciano è l’azienda “Buonotourist”, che negli anni, a dire dei laureandi, non si è adeguata al crescente numero di utenti, cifra aumentata notevolmente quest’anno, in seguito alla possibilità di usufruire dell’abbonamento gratuito Unico Campania.
«La situazione sta diventando insostenibile, ormai a qualsiasi orario è difficile riuscire a salire sui bus per raggiungere l’ateneo, di conseguenza viene negato il diritto allo studio, poiché le tratte coprono troppi comuni e già da metà percorso i mezzi sono sovraffollati – affermano gli studenti in una nota – Spesso si è costretti a fare cambi tra treni (Circumvesuviana e Trenitalia) e altre aziende di trasporto su gomma, passando addirittura per Avellino pur di riuscire ad arrivare alla propria Università».
I comuni interessati sono i seguenti:
-linea Pomigliano- Pomigliano, Marigliano, San Vitaliano, Nola, San Paolo Belsito, Palma Campania, Sarno
-linea Castello di Cisterna- Castello di Cisterna, Brusciano, Marigliano, Scisciano, Saviano, Piazzolla di Nola, San Gennaro V.no, Striano
-linea Roccarainola- Cimitile, Cicciano, Roccarainola, Tufino, Nola, San Paolo Belsito, Palma Campania, Sarno
-linea Lauro- Nola, San Paolo Belsito, Liveri, Pago del Vallo di Lauro, Lauro, Casola di Domicella, Carbonara di Nola, Palma Campania, Sarno
Da non dimenticare che studenti che vivono in comuni limitrofi, quali Visciano, Comiziano, Ottaviano, Somma Vesuviana, Taurano, Quindici eccetera si recano in uno dei suddetti paesi per raggiungere l’ateneo. «Siamo disperati e ci chiediamo se sia possibile aprire un dialogo affinché vengano istituite più corse e/o si possano istituire altre tratte, magari anche con altre autolinee», concludono gli studenti.