“Per rispetto ai napoletani ed a Napoli, oggi non vendiamo questo giornale”. È il messaggio lanciato da un’edicola di Terzigno ed attaccato su una delle copie di “Libero” che questa mattina ha pubblicato una prima pagina intrisa di luoghi comuni sul territorio partenopeo, mischiando le polemiche successive a Juventus – Napoli, con il tesseramento del Pd e persino i problemi del settore sanità.
A dare spazio ed a lodare l’iniziativa del giornalaio terzignese è stato lo stesso sindaco Francesco Ranieri che ha elogiato il suo concittadino. Intanto, a Napoli e provincia, sono una decina gli edicolanti che hanno fatto la stessa scelta: una forte forma di protesta, dunque, contro il quotidiano di Vittorio Feltri non nuovo a provocazioni di questo tipo.