Sorvegliato speciale e con obbligo di dimora a Sarno, ha lasciato la sua città con l’intenzione – riuscita – di mettere a segno uno scippo. Il reato è stato consumato a Poggiomarino che per qualche ora, nel pomeriggio di venerdì, è tornata a temere per i furti con strappo dopo che appena una decina di giorni fa, i carabinieri avevano messo le mani su un pericoloso specialista seriale. Il “colpo” è stato compiuto ai danni di una 50enne che stava passeggiando sul marciapiede di via Iervolino, intenta a fare degli acquisti per la casa.
Si è avvicinato un giovane a bordo di un vecchio scooter Scarabeo che fulmineamente ha strappato la borsa alla donna. All’interno c’erano circa cento euro in contanti, il telefonino cellulare, documenti ed altri effetti personali. Ed è stata proprio la denuncia della vittima in caserma a fare scattare le indagini. I carabinieri di Poggiomarino hanno immediatamente visionato le immagini della videosorveglianza pubblica ed in zona hanno visto transitare, più o meno nel momento dello scippo, un giovane vestito con una tuta sportiva in sella ad uno Scarabeo. È stata subito identificata la targa del mezzo, che apparteneva ad una donna di Sarno.
A quel punto non è stato difficile risalire, insieme ai militari dell’Arma di Sarno, ad Antonio Nicola Parlato, un 27enne del posto ben noto alle forze dell’ordine. A quel punto gli uomini del maresciallo Andrea Manzo sono entrati in azione ed hanno rintracciato il sorvegliato speciale nella centralissima piazza Marconi della città dell’agro-salernitano. Processato per direttissima, Parlato ha subito l’aggravamento della misura cautelare con gli arresti domiciliari.