Il centro per immigrati in via Pomigliano, già realizzato e già affidato a ditta esterna, per offrire vari servizi agli stranieri residenti ed in regola, è uno degli strumenti messi in campo dal Comune di Sant’Anastasia per tutelare gli immigrati più deboli, proprio come la donna marocchina che ieri è stata picchiata selvaggiamente dal marito per non avere indossato il burka.
Il Comune di Sant’Anastasia, in tal senso, è stata sempre tra le Amministrazioni che ha maggiormente favorito l’integrazione delle comunità straniere con manifestazioni in piazza o festeggiando ricorrenze come la Pasqua Ortodossa. Il maggior numero di stranieri a Sant’Anastasia sono i cittadini ucraini, poi appunto i maghrebini.