Resta in carcere Rosario Giugliano, detto “O minorenne”, ed un tempo spietato killer del clan Galasso. La Cassazione ha infatti rigettato la semilibertà richiesta dall’avvocato e che gli era stata revocata dopo che a febbraio del 2016 era stato “pizzicato” dai carabinieri di Poggiomarino nella zona di via Cimitero mentre era riunito con alcuni pregiudicati e due imprenditori estranei a ogni vicenda malavitosa.
Giugliano, oggi 56enne, era riuscito ad ottenere il beneficio della semilibertà qualche anno prima e di tanto in tanto tornava nell’area di Poggiomarino e dintorni per stare con familiari e vecchi amici. Ma a tradirlo quella riunione, scoperta dagli uomini della locale stazione dei carabinieri agli ordini del maresciallo Andrea Manzo, e che lo ha riportato dietro le sbarre. “O Minorenne” resta quindi nel carcere di Opera a Milano.