Le fiamme alla Pineta di Terzigno si sono abbattute con il caldo come in una maledizione. L’allarme è scattato in tarda mattinata, quando il fumo si è cominciato a sollevare dalla stessa zona in cui partì il vastissimo rogo che lo scorso anno ha devastato la macchia mediterranea del parco protetto. Un incubo, insomma, per i cittadini della zona.
In questo caso, tuttavia non si sta perdendo tempo. Sul posto stanno già operando i vigili del fuoco e gli elicotteri che stanno raccogliendo acqua per provare a spegnere subito le fiamme, prima che possano propagarsi come a luglio passato, quando ci vollero tre giorni per avere ragione del mega-incendio.