Si è tenuta martedì a San Giuseppe Vesuviano la serata finale del primo Contest di Poesia targato RcV, organizzato in collaborazione con “Il Fatto Vesuviano”. Ad aggiudicarsi il primo posto del concorso ideato da Rinascita Civile Vesuviana è stata Michela Liguori, giovane poeta di San Gennaro Vesuviano, con le sue splendide “Specchi” e “Pensieri Divisi”. In foto la vincitrice, premio alla mano, con i giurati Vincenzo Giordano, Michele Ranieri e Lilia Giugliano Ambrosio. Dopo la foto ecco le due poesie della vincitrice.
“SPECCHI”
di Michela Liguori
Come cieco,
il volto incerto scelse,
senza lasciare segni oltre i passi,
orme che svaniscono,
di sera,
in un abbraccio sciolto d’illusione,
sparire…
Come ladri di briciole,
sgretolando i sogni,
spettatori e attori,
in questa scena spenta,
i riflettori cedono al silenzio.
Nato è il giorno,
in questa vita di grilli e di fate,
di nero agli occhi bendanti
che vivono, credono.
Come crespi pensieri,
brividi d’estate,
dietro un sorriso di ghiaccio.
Saranno solo angeli
In cerca di elemosina.
Saranno solo uomini,
in una nuova notte,
a chiedere magia…
_____________________________________________________________________
“PENSIERI DIVISI”
di Michela Liguori
Potesse il tempo
smettere i giorni di silenzio
e urlare al muro delle mie solitudini dipinte,
come rose dal vento spogliate,
che esiste un sentiero oltre i miei passi,
oltre quanto ho già visto.
Potesse il tempo,
fermarsi all’istante in cui non ricordo dolore,
né paura, né pena,
all’attimo che ho scoperto mio
e di nessun altro.
Potesse il tempo, allora,
restituirmi i miei pensieri persi
e il mio cuore piegato,
come carta preziosa,
nel cassetto delle lettere che non ho ancora aperto.
Potesse il tempo specchiarsi sui miei giorni,
e perdersi,
e poi, tornare…
accarezzare piano,
con la mano ferma,
i miei capelli sciolti.
Potesse il tempo,
donarmi l’attimo che non esiste ancora,
e lì, lasciarmi a respirare la mia vita,
come mai ho potuto prima.