Luglio è iniziato e la maggior parte delle persone che aveva intenzione di iniziare un percorso dietetico o ne stava seguendo uno ha rimandato tutti i progetti a settembre. Perché succede questo? Perché siamo abituati a vedere la dieta come un periodo di privazione, in cui dobbiamo pesare tutto ciò che prepariamo, non possiamo uscire a mangiare con gli amici, e saremo inevitabilmente costretti a soffrire i morsi della fame.

E se vi dicessi che è possibile evitare tutto ciò? Dimenticatevi della bilancia pesa alimenti: non c’è nulla di più fastidioso e frustrante del dover pesare tutto ciò che mangiamo ed essere costretti ad utilizzare pentole separate per non sforare con i grammi. 10 g più o 10 g meno non cambieranno assolutamente nulla sul bilancio totale della dieta. Fatevi aiutare da un professionista ad individuare la porzione giusta per voi e abituatevi ad individuarla “ad occhio”. Il secondo punto che frena la maggior parte delle persone è il fatto che la dieta viene considerata come un fattore limitante per la vita sociale, proprio nel momento dell’anno in cui usciamo di più. L’unica cosa che dovete fare è essere flessibili.

Vi propongono una pizza il giovedì sera ma non potete perché il vostro pasto libero è il sabato? Invertire il giorno non cambierà nulla. Un’amica vi invita ad uscire ma siete già uscite la sera precedente? Giocatevela con la scelta delle portate e mantenete la stessa struttura del pasto che avreste fatto se foste stati a casa; ordinate sempre un contorno di verdure, che vi aiuteranno a saziarvi, prendete dal cestino del pane la stessa porzione che avreste mangiato a casa, ed evitate il superfluo.

Vi rendete conto che avete veramente esagerato? State a stecchetto il giorno dopo. E ricordatevi che uno sgarro, nell’ambito di uno stile di vita sano e attivo, non cambierà assolutamente nulla. Infine, siate onesti. Se la vostra dieta è bilanciata ed equilibrata, non avvertirete assolutamente la fame, anche perché qualsiasi percorso dietetico prevedete il consumo di prodotti qualitativamente migliori e dal maggior effetto saziante rispetto a merendine, cioccolata e bibite zuccherare. Quello che avvertirete è semplicemente “voglia di mangiare”.

Avere un atteggiamento flessibile, senza privazioni eccessive, vi aiuterà a non avere quel desiderio spasmodico di mangiare ed abbuffarvi. Per il resto basta solo un po’ di impegno e determinazione. Credo che nessuno di voi andrà in vacanza due mesi, fino a settembre, quindi smettetela di rimandare e riprendete in mano la vostra vita: se fate della dieta il vostro stile di vita nulla è impossibile e tutto è conciliabile. *Biologa Nutrizionista – Consulente Haccp SITO WEB