Comincia la guerra delle noccioline nelle città vesuviane dove la raccolta è importante. Il primo episodio di tentato furto è stato segnalato a Striano, dove i carabinieri della locale stazione hanno fermato un coppia intenta a portare via un carico da un terreno privato. Il blitz è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato in via Piano, in un appezzamento poco lontano dalla nota struttura Falco Village. Gli uomini agli ordini del maresciallo Antonio Botta sono stati insospettiti dalle due persone che in orario tutt’altro che consono stavano appunto raccogliendo le nocciole con alcuni rastrelli e con altri metodi per velocizzare l’operazione.
A quel punto i militari dell’Arma hanno deciso di fare irruzione, bloccando un uomo e una donna, due 45enni del posto e conviventi, chiedendo conto di quanto stessero facendo. I due, infatti, non sono risultati proprietari del terreno ed a quel punto sono stati portati via non prima di avere avvisato il titolare dell’appezzamento e dunque del noccioleto, un agricoltore della vicina città di Poggiomarino. I due ladri di nocciole, intanto, erano riusciti già a mettere insieme un sacco del prodotto tipico agrovesuviano dal peso dl alcuni chili e probabilmente avevano intenzione di andare avanti ancora a lungo se l’ispezione degli uomini in divisa non li avesse fermati.
I due conviventi incensurati e residenti a Striano, tra l’altro poco lontano dal luogo dove erano entrati in azione, sono stati denunciati a piede libero per il tentativo di furto commesso, mentre la refurtiva è stata naturalmente restituita al proprietario. Una battaglia per salvare le nocciole che inizia quindi da Striano. Quest’anno il prodotto, almeno al momento, ha un valore di circa 300 euro al quintale, e dunque risulta molto appetibile per chi intende sfruttare il lavoro di un anno da parte dei coltivatori, alcuni dei quali addirittura in contatto con colossi come la Ferrero per la produzione della Nutella.