Nuovi sequestri di uova contaminate da fipronil, ancora in Campania. E a fronte di casi positivi a tracce dell’insetticida che vengono scoperti giorno dopo giorno, si lavora ad una certificazione “fipronil free”: è in agenda, per lunedì prossimo, una riunione interministeriale (Salute, Agricoltura e Sviluppo economico), con le associazioni di categoria. Ma nonostante il basso rischio per la salute, alcuni docenti universitari chiedono «una sanzione molto severa».

Due i nuovi casi scoperti ieri: uova già campionate a Sant’Anastasia sono state trovate dai medici veterinari dell’Asl di Salerno imballate in un ingrosso ad Atena Lucana; erano circa 5mila pezzi, ma pare che ce ne possano essere altre distribuite in tutta la regione ed a cui i Nas stanno provando a porre rimedio prima che possano finire sulle tavole.