Comunità di Pompei sconvolta, insieme alle tante persone che ieri sera intorno alle 21 si trovavano alla stazione centrale di Napoli. Marco D’Aniello, 42enne della città mariana, è deceduto per un malore ed è polemica sui soccorsi arrivati in ritardo. L’uomo, infatti, soffriva di una malattia genetica che gli procurava emorragie anche dopo un piccolo urto.

Ad un certo punto D’Aniello si è accasciato in stazione mentre aspettava un amico ed ha cominciato a vomitare sangue. Le persone sul posto hanno immediatamente allertato i soccorsi che, secondo i presenti, sono giunti dopo mezz’ora, quando per il 42enne non c’era più nulla da fare. Inoltre è polemica per la mancanza di defibrillatori e di un posto fisso medico in una delle più grandi stazioni d’Italia come quella di Napoli centrale.