Che sia per la magistrale bravura dello chef, per la prelibatezza del cibo o la ricercatezza del vino, che sia per l’accurato allestimento della sala o la minuziosa preparazione dello staff, alcuni ristoranti non posso far a meno di godere di una fama che li precede.
Nel vesuviano questi eccellenti ristoranti risultano spiccare numerose sono le celebrità che li hanno visitati e altrettanto numerosi i clienti che sono rimasti soddisfatti. Se non li conoscete e volete passare una serata in compagnia di ottimo cibo e delle coccole di un personale esperto non posso fare a meno di consigliarvi i 10 ristoranti “stellati” del vesuviano.
Con l’aiuto della Guida Michelin e dunque di pareri esperti abbiamo voluto stilare questa classifica, che vuol essere non una competizione ma un elogio alla maestria e all’orgoglio dei ristoranti vesuviani.
[nextpage title=”GERANI”]
In un piccolo comune non distante da Pompei, Santa Maria la carità, si ferma ed apre il suo primo locale un cuoco napoletano che ha lavorato in molti ristoranti stellati. Qui la formula è quella della semplicità, sia nell’ambiente sia in cucina che è campana di terra e di mare.
Il tutto ad un ottimo rapporto Q/P. Specialità: pasta allardata con sugo di pomodoro, peperoncino e prezzemolo – millefoglie di pesce bandiera con provola, pomodoro ramato, melanzane fritte e pesto al basilico.
[nextpage title=”Yacht Club”]
A Marina di Stabia spicca questo ristorante in stile minimal. Un locale al 1° piano (con ascensore) di un edificio in vetro e ferro. Se dal terrazzo la superba vista di Napoli e Vesuvio sarà subordinata ai capricci del tempo, la certezza di una moderna cucina campana – ideata da un celebre chef ed eseguita da un talentuoso, giovane, cuoco – è quanto vi attende quotidianamente nei suoi spazi.
[nextpage title=”La bettola del gusto”]
In centro a Pompei, davanti alla stazione, si trova questo simpatico locale il cui nome è fuorviante: siamo in un simpatico e grazioso locale, dove dalla cucina arrivano piatti semplici all’insegna della tipicità campana, completati dalle due vetrine dei pesci e delle carni da cuocere alla griglia.
[nextpage title=”Piazzetta Milù”]
A Castellammare di Stabia, parallelo al lungomare, sarà un’intera famiglia a coccolarvi – insieme ad un cuoco esperto, Luigi Salomone, dalla solida esperienza – in un ambiente elegantemente moderno. Il menu contempla piatti altrettanto contemporanei, sebbene ispirati alla tradizione locale, ma anche ottime carni alla griglia.
[nextpage title=”Taverna Estia”]
La taverna si trova a Brusciano, preceduta da un originale giardino di erbe aromatiche, la sala è un elegante mix di elementi rustici e moderni, ma è la cucina a far parlare più di tutto di sé: raffinata, elegante, essenziale ma allo stesso complessa, con tanti spunti campani rielaborati però con libertà dal cuoco Francesco Esposito.
[nextpage title=”President”]
Ottimi sono il cibo e l’ospitalità nel locale di una coppia che si prodiga affinchè il cliente sia assolutamente al centro dell’attenzione. La moglie cura sala e vini mentre il marito si dedica al piacere del palato cui propone una cucina campana e stagionale – moderatamente creativa – con rare, ma interessanti riproposizioni degli antichi sapori pompeiani.
[nextpage title=”Era Ora”]
Pietro Parisi, lo chef e patron, dopo un lungo pellegrinaggio professionale, è tornato a Palma Campania, con l’idea di presentare scrupolosamente la cucina di questi luoghi, popolana e generosa, profumata e terragna. La sua specialità, ovvero la barattolo di parmigiana di melanzane cotta al vapore, oltre alle sue prelibatezze gli ha riservato la stima del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che lo ha invitato a cucinare in occasione della prima della Carmen diretta da Zubin Mehta.
[nextpage title=”Viva lo Re”]
Se siete ad Ercolano non potrete far a meno di andare in questo caratteristico locale. Se il nome rimanda all’antico brindisi borbonico, la cucina – presentata su lavagnetta ed a voce – parte da basi regionali per stupire poi con qualche spunto di riuscita creatività. Appassionato di vini, il patron popone anche alcune bottiglie al bicchiere. Sicuramente, un imperdibile tra i ristoranti della località.
[nextpage title=”Roji”]
L’incontro tra la cucina gourmet giapponese e quella mediterranea proposta dallo chef Francesco Franzese, dà vita a un progetto innovativo e rivoluzionario che prende il nome di Roji Japan Fusion Restaurant a Nola provincia di Napoli. Ogni sfumatura di gusto è pienamente soddisfatta.
Gli ingredienti sono lavorati il meno possibile per garantire un formidabile sapore. L’atmosfera che si respira al locale è tipica di un ambiente di grande charme, dai colori tenui e rilassanti ispirati a nuance naturali che non distraggono, ma riescono a focalizzare l’attenzione sui sapori che esplodono sul palato.
[nextpage title=”Taverna Vesuviana”]
A San Gennaro Vesuviano questo locale risulta essere un gioiello di raffinatezza e bontà. Lo chef-patron, Alfonso Crisci, ha esperienza e passione e le mette al servizio del piacere degli ospiti del suo locale moderno; tra tradizione e modernità, i piatti sono preparati con prodotti stagionali, spesso biologici. Non mancano piccole attenzioni anche per i vegani. E il giovedì sera una sorpresa: “chef a cena”, per mettersi alla prova in cucina!