Da qualche tempo, come già riferito in passato, il superboss di Poggiomarino, Pasquale Galasso, ha potuto fare ritorno nell’area agrovesuviana. Una presenza che nonostante gli anni ormai passati dal suo pentimento, ha messo in apprensione e non poco gli 007, i quali hanno chiesto attenzione da parte delle forze dell’ordine del territorio.

Adesso emerge un’altra circostanza, quella di investimenti che sarebbero stati compiuti dallo stesso superboss nella zona, società di import ed export intestate però a più di un prestanome. E secondo quanto trapelato sembrerebbe inoltre che proprio questi luogotenenti si siano avvicinati a personaggi della “mala” riconducibili ai ras dei Fabbrocino e addirittura dei Gionta. Insomma, la Dia chiede agli uomini in divisa del territorio di drizzare le antenne.