La camorra imprenditoriale che cerca di sbarcare a Napoli per assicurarsi i maxi-appalti del Centro direzionale grazie al “patto” con i Mazzarella. È quanto racconta il pentito Maurizio Ferraioulo, appartenente al gruppo degli Stolder del ventre di Napoli, oggi unito appunto con la cosca dominante nel centro del capoluogo. L’obiettivo del clan vesuviano era dunque ancora il calcestruzzo, oltre alle costruzioni.

Un lavoro che i Fabbrocino stanno portando a termine in grossa parte dell’Italia ed anche in Europa. Il collaboratore di giustizia degli Stolder racconta di un incontro con un esponente della cosca nata a San Gennaro Vesuviano in cui si era parlato di estorsioni da compiere a Marigliano, dove i Mazzarella sono arrivati già da qualche anni, e appunto della possibilità di inserire i Fabbrocino per spartirsi la torta degli appalti al Centro direzionale.