A Nola dall’inizio dell’anno, i finanzieri hanno sequestrato complessivamente circa 10 tonnellate di sigarette di contrabbando del valore di oltre due milioni di euro tra le più note marche reperibili nel mercato illegale cittadino e dell’intera provincia napoletana. In particolare, le Fiamme gialle della cittadina – si legge in una nota del comando provinciale – hanno individuato i flussi di approvvigionamento dall’est Europa, scoperto vari depositi, controllato i movimenti e accertato le modalità operative poste in essere dai contrabbandieri. Il bilancio è di 35 arresti e 14 denunce.

I contrabbandieri, allo scopo di ridurre al minimo le eventuali perdite legate ai possibili sequestri effettuati dalle forze di polizia, smerciavano – continua la nota – i tabacchi di contrabbando nei diversi comuni della provincia frazionandoli in numerosi carichi di piccole dimensioni. Al termine dell’attività di contrasto sono stati arrestati complessivamente 35 responsabili, altri 14 sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente ponendo sotto sequestro circa 10 tonnellate di sigarette di contrabbando dal valore di mercato stimabile in oltre due milioni di euro. L’attività eseguita – concludono i finanzieri – testimonia il costante presidio esercitato dal corpo sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.