Finisce una brutta vicenda di violenze e minacce ai danni di una donna, ancora a Poggiomarino, proprio il luogo che nei giorni scorsi ha “festeggiato” l’apertura di Viva Bistrot, il locale messo in piedi da tre donne vittima di mariti aggressivi. A. V., un romeno residente in città, è stato condannato a “solo” un anno, dunque non farà nemmeno un giorno di carcere.

Il giudice ha infatti correttamente applicato la legge, che però sembra essere molto morbida con gli uomini violenti. La donna, connazionale del condannato, ha subito violenza per più mesi, fino a quella sera quando venne ferita alla testa e finì in ospedale. Il suo compagno venne arrestato ma su di lui è caduta l’accusa dell’estorsione. L’uomo, infatti, per costringere la fidanzata a fare sesso le aveva portato via il passaporto e gli altri documenti.