«Non ci faremo prendere in giro ulteriormente, chiederemo subito una riunione al prefetto a cui porteremo una raccolta firme fatta in ognuna delle città che pagano dazio per gli infiniti cantieri sulla Statale 268». Giuseppe De Simone, presidente del consiglio comunale di Terzigno, si fa portavoce dei colleghi di tutti i Comuni coinvolti e annuncia battaglia dopo l’ennesimo rinvio per la riapertura dell’arteria.

Gli ultimi aggiornamenti parlando del 31 gennaio, quando in un primo momento una parziale ripresa della circolazione era stata promessa addirittura per settembre. Terzigno guida la protesta, che viene portata avanti insieme a San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Somma Vesuviana e che interessa anche le città di Poggiomarino, Striano e Sant’Anastasia. Il tratto chiuso resta quello tra Somma e Ottaviano.