Ripristino e implementazione del sistema di videosorveglianza del Parco Nazionale del Vesuvio, l’Ente accelera. Nelle scorse ore dagli uffici del Palazzo Mediceo di Ottaviano è stato dato il via libera definitivo all’impegno di spesa per poco più di 200mila euro che serviranno a rendere più sicuro e sorvegliato il territorio del Parco, un territorio vasto e sottoposto suo malgrado a diversi rischi, primo tra tutti quello dei roghi, come è apparso evidente nelle ultime due estati. A dare la notizia è il quotidiano Roma in edicola questa mattina.
L’Ente è già dotato di un sistema di videosorveglianza del territorio e di allarme per gli illeciti ambientali posto lungo le vie di accesso, gli stradelli forestali e presso i siti oggetto di sversamento di rifiuti che attualmente conta 35 videocamere. Un sistema che però nel corso degli anni ha perso la sua efficacia, come è apparso evidente dall’attività di monitoraggio promossa dall’Ente Parco nel corso degli ultimi anni, a seguito della quale si è deciso di avviare le procedure per l’aggiornamento e l’implementazione dell’infrastruttura del sistema.