Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha firmato il 31 gennaio un decreto di ripartizione di 440 milioni per la messa in sicurezza delle ferrovie regionali isolate, quelle linee ferroviarie che non sono interconnesse con la rete nazionale. Il decreto ministeriale segue a quello da 254 milioni firmato lo scorso settembre. I finanziamenti statali, previsti nell’ambito del Fondo Investimenti istituito dalla legge di Bilancio 2017, sono finalizzati a dotare anche le linee isolate di sistemi tecnologici e di protezione di marcia del treno per migliorare i livelli di sicurezza, secondo gli standard individuati dall’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria. Tutte le richieste ammissibili delle Regioni sono state integralmente accolte.
ECCO I FINANZIAMENTI. Basilicata. Ferrovie Appulo Lucane, 15,01 milioni; Calabria. Ferrovie della Calabria 74,86 milioni; Campania. Ferrovie Cumana e Circumflegrea 9,26 milioni e Ferrovia Circumvesuviana 43,93 milioni; Lazio. Ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo 66,97 milioni e Ferrovia Roma – Giardinetti 3 milioni; Liguria. Ferrovia Genova-Casella 17,44 milioni e Ferrovia Principe Granarolo 0,60 milioni; Lombardia. Ferrovia Brescia -Iseo – Edolo 14,90 milioni; Piemonte. Ferrovia Domodossola – Confine Svizzero 22,73 milioni e Ferrovia Torino Ceres 15,78 milioni; Puglia. Ferrovie Appulo Lucane 21,89 milioni; Sardegna. Ferrovie della Sardegna 31,63 milioni Il decreto destina inoltre 41,81 milioni alla Regione Campania per la Circumvesuviana a valere sulle risorse ancora disponibili del Fondo di Sviluppo e Coesione, Piano nazionale della Sicurezza ferroviaria. Infine, con separato provvedimento sono stati assegnati 60 milioni alle linee Circumetnea in Sicilia, a Catania.