Trentacinque equipaggi – per un totale di circa 100 unità – appartenenti al raggruppamento Campania dell’esercito, al Commissariato di Polizia di San Giuseppe Vesuviano, alla Stazione del carabinieri di Terzigno, al Comando Compagnia della guardia di finanza di Ottaviano, al Reparto Operativo Aeronavale della Finanza di Napoli, nonché funzionari dell’Arpac, dell’Asl Napoli 3, dell’Ispettorato del Lavoro, del Comando della Polizia locale di Terzigno e della Polizia Metropolitana – sono stati protagonisti di un’operazione di controllo straordinario del territorio vesuviano, disposta da Gerlando Iorio, incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania.
A Terzigno è stata sequestrata per smaltimento illecito di rifiuti un’area di oltre 30.000 metri quadrati, costituita da un’azienda di triturazione di materiale lapidale e da una cava dismessa. Nelle strutture, nonostante precedenti sequestri, si continuavano a sversare rifiuti, anche pericolosi. Con l’attività di indagine si è risaliti ad uno dei siti di provenienza di questi rifiuti, situato in un comune vicino, anch’esso sequestrato. In tutto sono stati sequestrati 5 mezzi pesanti e denunciate 4 persone.