Trent’anni di carcere. La Corte d’Appello conferma la condanna inflitta in primo grado a Nunzio Annunziata, il killer della sua ex compagna Enza Avino, ammazzata a colpi di pistola a settembre 2015 a Terzigno a soli 36 anni. Annunziata ed i suoi legali avevano chiesto uno sconto di pena confidando nel rito abbreviato in secondo grado.
Invece i giudici hanno scelto di mantenere la linea del primo grado di giudizio, che quindi porterà l’uomo a lasciare il carcere soltanto nel 2045 a meno di improbabili stravolgimenti. Una sentenza che arriva pochi giorni dopo l’altro caso di femminicidio che si è consumato a Terzigno, con Imma Villani di 31 anni uccisa dal marito Pasquale Vitiello che poi si è suicidato con la stessa arma.