È finita sotto sequestro l’abitazione di Terzigno in cui viveva Othman Jridi, il 21enne algerino arrestato per il tentativo di attentato davanti al Santuario di Pompei. Insieme a lui vivevano altre due persone, due connazionali, che sono stati portati via e che saranno rimpatriati al più presto. Denunciato il titolare dell’abitazione in via Aquini.

L’uomo è finito nel registro degli indagati per avere affittato l’appartamento di 70 metri quadrati ai ragazzi irregolari sul territorio. Nella casa stanno scavando i carabinieri al fine di trovare materiale che possa rinforzare la tesi Isis e attentati. Il giovane, infatti, aveva affermato di aver agito per Allah ed ora si trova in carcere.