Il blitz è avvenuto giovedì mattina in via Salvatore di Giacomo all’interno di una villetta. Ad entrare in azione il nucleo antiterrorismo di Napoli, che è arrivato a Poggiomarino riuscendo a mettere le mani su Khemisti Ahmedi, algerino 54enne, in Italia da oltre dieci anni e considerato l’uomo dei documenti falsi e che naturalmente potevano divenire ance utili a eventuali terroristi per girare l’Europa.
“Zidane”; così l’algerino è soprannominato per la somiglianza con l’allenatore del Real Madrid, custodiva nella villetta poggiomarinese centinaia di documenti, tra patenti, carte di identità, titoli di viaggio per stranieri, permessi di soggiorno per stranieri, codici fiscali e bolli fiscali che dovevano servire a costruire altre identità legali. L’uomo è stato catturato a seguito di una lunga attività di intelligence e adesso si trova nel carcere di Secondigliano con le accuse di “atti diretti a procurare l’ingresso illegale di stranieri nel territorio dello Stato”; si valuta l’aggravante delle finalità terroristiche.