Un volantino che getta fango su mezza Ottaviano e che in maniera del tutto sgrammaticata rischia di rovinare famiglie e di fare del male a molte persone. E viene tirato in ballo anche il sindaco Luca Capasso che tra l’altro ne ha anche parlato pubblicamente per mostrare la sua trasparenza rispetto all’argomento. Tutto avviene inoltre in piena campagna elettorale, dunque quando gli animi sono particolarmente accesi. E c’è dell’altro perché l’autore che poco conosce l’italiano e l’inglese della “Blak List” promette un seguito e chiede addirittura il gradimento del pubblico.
Sulla vicenda è intervenuto lo stesso primo cittadino Luca Capasso che su Facebook scrive: «Stamattina mi recherò in caserma a presentare una denuncia contro un volantino anonimo che getta discredito su di me ma soprattutto su decine di altre persone di Ottaviano. È a loro che va il mio pensiero, al punto che mi viene da chiedere scusa a loro e alle loro famiglie per la spiacevole situazione in cui sono stati coinvolti. Certe calunnie ti segnano inevitabilmente, gli schizzi di fango ti restano addosso e cancellarli diventa difficile. Ed è vergognoso che la campagna elettorale sia scesi a livelli così bassi, è il segno della pochezza di argomenti di gente che sa solo odiare, che non conosce il significato della parola dignità. A questa gente dico solo una cosa: la cattiveria gratuita non ha mai ripagato. Io e le altre persone nominate nel volantino abbiamo la coscienza a posto. Altri, evidentemente, la coscienza non ce l’hanno affatto. Ma gli ottavianesi sanno distinguere le persone serie dai pagliacci. Lo hanno sempre fatto e lo faranno ancora».