Ieri pomeriggio, a Pompei, i carabinieri del Posto Fisso Scavi di Pompei hanno arrestato i cittadini di nazionalità francese Pierre Luc Giglio, 52 anni e Annie Marie Claire Franco, 50 anni. I militari dell’Arma, approfondendo la situazione, hanno accertato che era stato tentato anche il furto di un marmo di epoca romana della dimensione di 17×7 centimetri (trovato occultato nello zaino della donna compagna di Giglio). La 50enne è stata individuata ancora all’interno del parco archeologico. Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo.
I carabinieri sono intervenuti su segnalazione di personale della vigilanza privata. L’uomo è stato notato in atteggiamento sospetto nei pressi della “Casa di Loreto Tiburtino” (“Quartione”). Poi, nel corso di perquisizione nel suo zainetto è stato trovato dapprima in possesso di 13 frammenti di cocci di terracotta antichi di diverse dimensioni (da 1×1 a 4×3 centimetri) provenienti proprio dal posto indicato. Il materiale è stato consegnato al personale della Soprintendenza Archeologica di Pompei.