Era andate al Patronato Epaca di Nocera Inferiore semplicemente per un modello Isee, ma qui gli esperti del centro si sono resi conto che c’era qualcosa che non andava sull’assegno mensile che la donna riceveva dall’Inps, così hanno fatto partire la richiesta di ricostruzione. A parlarne è www.asalerno.it, e la protagonista è una signora di Striano, di nome Filomena, ed ex commerciante. Riceveva 232 euro al mese, ma deve incassarne 940, e a settembre le saranno accreditati 46mila di arretrati, soldi che le spettavano ma che l’Inps non aveva mai sborsato.
«Questo il risultato di un lavoro certosino di analisi delle posizioni assicurative e delle situazioni pensionistiche degli assistiti – spiega ad asalerno.it il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano – che porta spesso gli operatori Epaca al recupero di importi rilevanti. Senza l’intervento del patronato Coldiretti, molti pensionati continuerebbero a percepire l’importo della propria pensione senza sapere che la stessa, in qualche caso da anni, era pagata con importi non corretti. L’iniziativa di recupero arretrati, che vede i nostri operatori a disposizione di chiunque volesse effettuare una verifica della propria posizione, potrebbe coinvolgere un numero sempre crescente di pensionati e assume un valore importante perché privilegia in moltissimi casi categorie, che, nella maggior parte delle situazioni, godono di trattamenti pensionistici modesti».