Nei giorni scorsi, a Vicenza, Napoli, Nocera Inferiore (SA), Pozzuoli (NA), Torre del Greco (NA), Giugliano in Campania (NA), Castello di Cisterna (NA), Torre Annunziata (NA) e Nola (NA), i carabinieri di Torino Mirafiori, in collaborazione con i reparti territorialmente competenti, hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari della Procura della Repubblica di Torino nei confronti di 29 tifosi della squadra di calcio del Napoli (Gruppo della tifoseria organizzata denominato “Brigata Carolina”). Il gruppo è ritenuto responsabile di sostituzione di persona in concorso. Il 14 maggio 2017, per riuscire a entrare allo Stadio Olimpico di Torino, in occasione della partita di calcio Torino – Napoli, sono entrati nell’impianto sportivo con biglietti acquistati su una nota piattaforma online comunicando all’atto dell’acquisto di essere minori di 14 anni.
Dalle indagini è emerso un collaudato sistema attuato dagli indagati, volto a ottenere l’accesso fraudolento ai luoghi ove si tengono manifestazioni sportive e anche l’impunità nel caso di azioni criminose durante gli incontri calcistici. Difatti, le ventinove persone indagate sono entrate, e in precedenza accreditate, per l’evento sportivo in questione come nate negli anni 2004 o 2005, dichiarando, quindi, di avere 12 o 13 anni di età a fronte della più che maggiore età posseduta da tutti costoro. È plausibile, inoltre, ipotizzare che il sistema adottato dagli indagati e qui sviscerato, sia utilizzato per l’accesso anche ad altre strutture sportive del territorio nazionale. Molti dei ventinove indagati sono stati nel recente passato destinatari di Daspo e gravati da precedenti di polizia per fatti commessi in occasione di manifestazioni sportive.