Quel pesce sarebbe stato venduto e messo nelle tavole del Vesuviano sperando che la cottura ne facesse andare via gli elementi nocivi. Per fortuna la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ha sequestrato i tre quintali e mezzo di pesce scaduto e malconservato trovati nella pescheria di Boscotrecase durante un’operazione di controllo della filiera ittica. La pescheria è stata chiusa, mentre si profilano guai per il titolare.