Il dipartimento Salute di Fratelli di Italia, guidato da Carmela Rescigno, promuove la rete dei “Medici sentinella in sorveglianza preventiva contro il rischio tubercolosi”, «legato – è scritto in una nota – all’incremento dei flussi migratori in alcune aree dell’Italia». La prima attuazione del progetto è in corso a Palma Campania, comune «interessato negli ultimi anni da un forte flusso migratorio da parte di bengalesi: una comunità che oggi occupa quasi il 30 % della popolazione». A curare il progetto, nel Comune di Palma Campania, sarà Nicola Trinchese, ufficiale sanitario dell’Asl Napoli 3 e componente del dipartimento Salute di Fratelli di Italia.
Grazie al progetto della rete dei medici sentinella, Trinchese, che è anche consulente per la Sanità del sindaco di Palma Campania, Nello Donnarumma, coinvolgerà tutti medici del territorio, da quelli di base a quelli clinici e competenti, ad attivarsi per garantire una sorveglianza preventiva dei sintomi precoci della malattia tubercolare. «Il controllo preventivo – è spiegato – si sviluppa su vari livelli: dai medici di base agli ospedali. Passando dalla segnalazione del rischio, in fase preventiva, al trattamento farmacologico nei soggetti in cui è riscontrata la malattia. L’obiettivo è la limitazione del contagio. Un modello che crediamo possa esteso in tutti i territori dell’Italia, che come alcune aree della provincia di Napoli, vivono i disagi di un’immigrazione fuori controllo», dichiarano Carmela Rescigno e Nicola Trinchese, componenti del Dipartimento Salute di Fdi.