Polpi e gamberi potenzialmente pericolosi per la salute dell’uomo. Risultato: la bellezza di 220 chili di prodotti ittici sequestrati. L’operazione messa a segno ieri dalla Guardia costiera a Torre del Greco ha sventato un vero e proprio attentato alla salute. E nei guai è finita una nota pescheria corallina, alla quale gli uomini della Capitaneria di Porto di Torre del Greco hanno contestato la detenzione e commercializzazione di merce in cattivo stato di conservazione. L’intervento, che i militari hanno effettuato congiuntamente al personale medico Veterinario dell’Area B-Asl Napoli 3 Sud e alla polizia locale, ha evidenziato l’illecito possesso di un ingente quantitativo di polipi e gamberi mal conservati per un totale di circa 220 chili, per gran parte dei quali, tra l’altro, non è stato possibile dimostrarne la provenienza. I trasgressori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e tutto il prodotto sequestrato è stato distrutto.

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie le operazioni della capitaneria sono destinate ad aumentare, soprattutto per contrastare la vendita di cibo pericoloso. La non tracciabilità e la scorretta conservazione del pescato, sovente di provenienza illecita, rende il prodotto ittico altamente pericoloso per il consumatore, spesso ignaro della nocività e convinto di consumare un alimento fresco ed appena pescato.