Finalmente, dal lontano 2007, è stato inaugurato il Matt ovvero il Museo Archeologico Territoriale Terzignese, la struttura che ospiterà, a breve, anche gli affreschi provenienti da Cava Ranieri. Fu il senatore ed ex sindaco Domenico Auricchio a proporre la trasformazione dell’ex mattatoio in struttura ricettiva a disposizione della collettività. Dopo circa 11 anni, il sindaco Francesco Ranieri e l’attuale amministrazione comunale offrono orgogliosamente ai cittadini la location tanto attesa, costituita da due piani. Il piano inferiore presenta alcuni vani, una sala dedicata al maestro Agostino Palomba, cittadino terzignese legatissimo alla sua terra, e alcuni ambienti a disposizione delle associazioni locali no-profit, delle scuole, della parrocchia, del Consorzio Tutela Vini, presentato da Ciro Esposito, e del Consorzio Gallo Vesuvio Verde.
Hanno preso parte all’inaugurazione il sindaco Francesco Ranieri, il presidente del parco Nazionale del Vesuvio Agostino Casillo, l’assessore alla cultura Genny Falciano, il consigliere comunale Tonia Langella, l’architetto progettista Angelo Massa, delegazioni di studenti di scuole locali, insegnanti e la cittadinanza. Il sindaco si è dichiarato orgoglioso per la realizzazione di un progetto ostacolato dalla burocrazia e che teneva fuori Terzigno dal Buffer zone, dalla possibilità di un riscatto e di riscoperta territoriale. Il sindaco, contenendo l’evidente commozione, ha affermato che la battaglia condotta insieme all’architetto Angelo Massa è stata vinta con tenacia e ha invitato, in modo accorato, i giovani perché non fuggano dalla loro terra di origine che ha tanto da offrire e da ricevere in termini di valorizzazione e riscoperta. Vivere il MATT significherà dare valore alla propria terra, alla propria storia e al proprio futuro! Sia l’assessore Falciano che il consigliere comunale Langella hanno ribadito la possibilità per tutti i terzignesi di usufruire della struttura, casa comune, dove poter promuovere la cultura e la socialità.
Il presidente Agostino Casillo ha aggiunto che l’inaugurazione del MATT è da intendersi come una conquista per Terzigno e l’hinterland vesuviano e che il Parco nazionale del Vesuvio è stato coinvolto per offrire un supporto, come normato all’articolo 1 della Legge istitutiva delle aree protette. Infatti è stata sottoscritta una convenzione con il Comune di Terzigno e la sovrintendenza di Pompei. La somma erogata per finanziare il traguardo è di centosettantamila euro. Prima del buffet augurale, a chiusura dell’evento, l’architetto Massa ha guidato i presenti illustrando al piano superiore gli ambienti che accoglieranno gli affreschi provenienti da Cava Ranieri e la struttura al piano inferiore.