I carabinieri hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria a Lodi un lodigiano di 51 anni con le accuse di rapina pluriaggravata, porto illegale di armi comuni da sparo e tentata rapina pluriaggravata, tutti aggravati dal vincolo della continuazione. Tutto nasce dalla denuncia del 18 dicembre scorso di un automobilista di Lodi che racconta ai militari di essere stato rapinato del portafogli all’una di notte, lungo la provinciale 17 all’altezza di Salerano Sul Lambro (Lodi), da un uomo con la pistola spianata. Indagando, i carabinieri scoprono poi che, nella stessa zona, il 51enne aveva tentato di rapinare anche un camionista di San Giuseppe Vesuviano che era riuscito però a disarmarlo e metterlo in fuga. Proprio grazie alla testimonianza dell’autotrasportatore sangiuseppese, i militari hanno rintracciato il malvivente a Lodi, scoprendo che l’uomo, da qualche giorno, girava nel lodigiano senza fissa dimora. A quanto dichiarato, l’uomo si è dato alle rapine dopo aver minacciato, armato di pistola, suocero ed ex compagna, in seguito a un violento litigio per gelosia. Il 51enne è stato portato in carcere a Lodi a disposizione dell’autorità giudiziaria.