Presso la Congrega dell’Immacolata di Poggiomarino si è tenuto il Convegno dal titolo “La buona politica al servizio della pace” organizzato dall’Azione Cattolica “Rosa Velardo” di Poggiomarino, che si inserisce in un percorso già tracciato in questi anni dalla comunità parrocchiale e si fa promotrice di eventi dove si faccia “cultura politica” per offrire spunti di riflessione e occasioni di discussione, per essere “Chiesa in uscita” come ha sottolineato il parroco padre Aldo D’Andria. Il tema trattato è stato proprio quello del messaggio di Papa Francesco in occasione della “LII Giornata Mondiale della Pace” del 1°gennaio 2019 dal titolo “La buona politica è al servizio della pace”.

Diversi gli interventi tra cui quello del docente Antonio Iodice, il quale ha cercato di testimoniare con la sua storia e con la sua esperienza di vita quanto sia possibile per un cristiano fare politica ma, ancor di più quanto sia possibile essere coerenti con la propria fede praticando una politica matura, appassionata e volta al bene comune. L’ intervento di Michele D’Avino, direttore dell’Istituto di diritto internazionale della pace “Giuseppe Toniolo”, che nel suo commento al messaggio ha sottolineato «perchè la politica sia “buona”, dunque, occorre che rispetti e promuova i diritti fondamentali della persona umana. Quando ciò non accade, la politica tradisce la sua stessa funzione e rischia di essere mera ricerca del potere ad ogni costo, causa di abusi e ingiustizie, “strumento di oppressione, di emarginazione e persino di distruzione”», ricordando le parole del Beato Paolo VI che definì la politica come la più alta forma di carità. “La buona politica promuove la partecipazione dei giovani” sono perciò intervenuti la Veronica Bonagura e Gianluca Vastola che hanno raccontato la loro esperienza di giovani, sottolineando quanto possa essere difficile ma non impossibile impegnarsi in politica in questo tempo fatto di muri e fili spinati, di fenomeni migratori, di odio e di timore dell’altro. Ci hanno invitato ad essere come i salmoni che con difficoltà risalgono i fiumi ma che alla fine ce la fanno. A seguire vi è stato un fervente dibattito che ha visto partecipi i membri della comunità poggiomarinese ma anche dei paesi limitrofi, con l’intervento del sindaco di Striano Aristide Rendina. Al termine della serata la Presidente dell’Ac Fortuna Tania Bonagura ha ricordato che alla Politica occorrono cittadini formati che sappiano comprendere le trasformazioni sociali, economiche e politiche in atto e che si impegnino in prima persona in maniera critica e consapevole.