Pesanti disagi questa mattina per i pendolari della Circumvesuviana, linea ferroviaria gestita dalla Eav (holding dei trasporti della Regione Campania) e che collega Napoli con l’area vesuviana della provincia partenopea. Nella giornata di oggi è infatti sospeso il servizio ferroviario sulle tratte Napoli-Sarno (via Ottaviano), Torre Annunziata-Poggiomarino (via Scafati) e Napoli-San Giorgio a Cremano (via Centro Direzionale). Nei primi due casi sono stati previsti servizi sostitutivi con autobus, mentre per la linea Napoli-San Giorgio non è previsto alcun servizio sostitutivo. La cancellazione sarebbe legata, spiegano da Eav, al rifiuto «di ogni tipo di lavoro straordinario da parte del personale di stazione». ​Il presidente di Eav Umberto De Gregorio ha inviato una lettera al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella quale ​spiega di aver subito «un vero e proprio ricatto in merito alle richieste di aumento salariali» alle quali, spiega, «dobbiamo porre un limite se non vogliamo ritrovarci con un costo del personale che negli anni futuri non potremo sostenere e che metterebbe a rischio la ritrovata solidità economica e finanziaria dell’azienda». Secondo De Gregorio «cedere alle richieste dei sindacati, in concorrenza tra di loro, oltre il ragionevole buon senso, produrrebbe un effetto a cascata nelle altre categorie lavorative e vorrebbe dire non poter procedere al numero di assunzioni programmato e necessario per svolgere il servizio in maniera efficiente. In altri termini – conclude De Gregorio – siamo di fronte ad una scelta: o cediamo alle irragionevoli richieste di aumento degli attuali lavoratori o manteniamo il punto e come previsto procediamo alle assunzioni programmate. La questione è strategica, di sopravvivenza».