Molti studiosi del settore ne hanno ripreso la portata almeno quantitativo e si tratterebbe di un record da quanto esistono i moderni strumenti di valutazione e di tracciabilità. A marzo 2019, infatti, intorno al Vesuvio si sono registrate ben 247 microscosse con punte massime magnitudo 2, contando anche movimenti tellurici da 0,6, insomma veramente impercettibile. Lo stesso Osservatorio Vesuviano che ha diffuso il bollettino parla di normale attività. Del resto, già in questo mese di aprile che volge al termine si sta registrando un importante calo numerico delle microscosse intorno al vulcano.