La masseria del boss di Poggiomarino, Pasquale Galasso, diventa un laboratorio ed un ecomuseo. Si tratta di un terreno con un podere situato a Sarno il cui bando per la progettazione è stato riapprovato lo scorso venerdì. Era stato annullato in autotutela per inserirvi le osservazioni dell’Ordine degli Ingegneri. Ora la Centrale di Committenza potrà procedere all’individuazione del progettista.
La masseria, confiscata al boss Galasso, sarà restituita alla comunità con scopi sociali e culturali. La struttura sarà adibita anche ad ecomuseo espositivo e divulgativo delle eccellenze enogastronomiche del territorio, diventerà un laboratorio agroalimentare finalizzato alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici dell’Agro sarnese-nocerino. Il costo dell’intervento è di circa un milione e mezzo di euro.