«Questa volta voglio parlare di un chirurgo di Pompei, che appena può lascia la sua famiglia per andare a operare i malati. I quali purtroppo sono tanti e in stato di grave malnutrizione, affetti da tante malattie da noi ormai scomparse. Il suo nome è Antonio Ebreo». Un omaggio che arriva addirittura da Dacia Maraini, la nota scrittrice che racconta l’attività del medico su una rubrica di corriere.it. CLICCA QUI PER LEGGERE.

La Maraini scrive ancora: «L’ospedale dove Ebreo va a operare due volte l’anno e in cui rimane due o tre mesi si chiama Madre Maria della divina Provvidenza, si trova nel Burundi ed è gestito da dalle suore di Bene Mariya, un ordine diocesano burundese, diretto da suor Daphrosa Kiraniguye, medica cardiologa che si è laureata a Bologna. L’ospedale si trova a Mivo, un piccolo villaggio nella provincia di Ngozi , nel nord del Burundi, presso il confine col Ruanda».